Contributi transizione digitale ecologica 2024-2025

Bando per contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica delle imprese 2024 - 2025

Beneficiari

Le Micro o Piccole o Medie imprese con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Genova, Iscritte al Registro delle Imprese, in regola con il pagamento del diritto annuale e quanto indicato all’art 4 del Bando.  

Spese ammissibili

Gli interventi dovranno essere riconducibili a:

  1. servizi di consulenza e/o formazione, relativi a una o più tipologie tra quelle previste all’art. 2, comma 3 del Bando. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili;
  2. acquisto di beni e servizi strumentalistrettamente e direttamente funzionali alle tipologie indicate all'Art. 2 comma 3, nel limite massimo dell’70% dei costi ammissibili;

Sono escluse dalle spese ammissibili quelle per: macchinari ed attrezzature (ad es. pc, stampanti, telefoni cellulari, ecc.) non rientranti nella tipologia di spese di cui al art. 7, comma 1, lettera b del Bando); trasporto, vitto e alloggio; servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali; servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.); servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.

Per essere ammesse a contributo tutte le spese devono tassativamente essere fatturate e liquidate a partire dal 1° giugno 2024 fino al 120° giorno successivo alla data di concessione del contributo.

Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero. Per tale fattispecie dovrà essere presentata dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del D.P.R. 445/2000.

Entità del contributo

L’investimento minimo complessivo dovrà essere pari ad almeno € 1.000.
L’importo massimo ottenibile con il contributo non potrà superare l’importo di € 4.000, a cui si può aggiungere :

  • euro 250 per le imprese in possesso del rating di legalità

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.

I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%

Fornitori 

  • Energy Manager nominati ai sensi dell’articolo 19 della legge 10/91;
  • Esperti in Gestione dell’Energia EGE, certificati a fronte della norma UNI CEI 11339:2023 da enti accreditati;
  • Competence center di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • Digital Innovation Hub (DIH) ed Ecosistemi Digitali per l’Innovazione (EDI) previsti dal Piano Impresa 4.0; 
  • Incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
  • Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE);
  • Start-up innovative e PMI innovative;
  • Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall'elenco tenuto da Unioncamere;
  • ulteriori fornitori a condizione che essi abbiano realizzato nell’ultimo quinquennio almeno cinque attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese, nell’ambito delle tipologie di cui all’art. 2, comma 3 del Bando. Il fornitore è tenuto, al riguardo, a produrre una autocertificazione attestante tale condizione da consegnare all’impresa beneficiaria prima della domanda di voucher (Autodichiarazione).

Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi anche di agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta formazione riconosciute dal MIUR, Istituti Tecnici Superiori.

Non sono richiesti requisiti specifici per i soli fornitori di beni e servizi strumentali di cui all’art. 7 comma 1, lett. b del Bando.

Presentazione delle domande

È fortemente consigliata, prima della presentazione della domanda, la compilazione del self assessment (SELFI 4.0), accessibile dal cassetto digitale dell'imprenditore, per verificare il proprio grado di maturità digitale e indirizzare al meglio la propria richiesta di contributo tra le tecnologie previste dal Bando oppure dello strumento online SUSTAINability che consente di fare una valutazione rispetto alle 3 principali dimensioni della sostenibilità: ambientale, sociale e di governance

Le domande  firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica tramite la piattaforma Web Telemaco di Infocamere - Servizi e-gov - Contributi alle imprese - entro questi termini:

dalle ore 9:00 di venerdì 13 settembre 2024 alle ore 21:00 di venerdì 27 settembre 2024.

Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini

ATTENZIONE: per completare la registrazione al sistema WebTelemaco sono necessari fino a 2 giorni lavorativi si consiglia quindi di evitare l’avvio della procedura di registrazione in prossimità della scadenza del Bando: Iscrizione Web TelemacoGuida Iscrizione Web Telemaco

NOTA: Consigliamo di salvare il Numero di pratica e il Numero di Protocollo perché vi verranno richiesti nella fase di rendicontazione (si trovano nella Scheda Dettaglio Pratica su Web Telemaco come da figura pag.14 paragrafo 5.1 Riferimenti protocollo della seguente guida). 

Alla pratica dovrà essere allegata la seguente documentazione come da istruzione Art. 10 comma 3 del del Bando:

  • MODELLO BASE generato automaticamente in base ai dati inseriti nel sistema Web Telemaco, che dovrà essere scaricato e firmato digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa o dal soggetto delegato;
  • ALLEGATI AL MODELLO BASE che dovranno essere firmati digitalmente dal titolare/legale rappresentante dell’impresa:
  • I preventivi di spesa che devono essere redatti in euro e in lingua italiana o accompagnati da una sintetica traduzione e intestati all’impresa richiedente e dagli stessi si devono evincere con chiarezza le singole voci di costo (i preventivi di spesa dovranno essere predisposti su propria carta intestata da soggetti regolarmente abilitati – non saranno ammessi auto preventivi).
  • Modello F23 relativo al versamento dell’imposta di bollo, per il pagamento potete utilizzare l'F23 precompilato (salvo i casi di esenzione), pena l'esclusione alla concessione del contributo. 
  • Eventuale dichiarazione relativa al rating di legalità (art. 3, comma 5)

NOTA: controlla di avere tutti i documenti, correttamente compilati, attraverso la seguente Check List, ricordati che vanno tutti firmati digitalmente 

È obbligatoria l’indicazione di un unico indirizzo PEC, presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura e tramite cui verranno pertanto gestite tutte le comunicazioni successive all’invio della domanda. L’indirizzo PEC deve essere riportato sulla domanda di contributo. In caso di procura va, pertanto, indicato sul modulo di domanda il medesimo indirizzo PEC eletto come domicilio ai fini della procedura.

Contatti e Modulistica

Per informazioni amministrative e di contabili: contributi.pid@ge.camcom.it - 010 2704 415

Per informazioni generiche e tecnologiche: pid@ge.camcom.it - 010 2704 262 (Eva Bramante) - 010 2704 263 (Serena Pagliosa) - 010 2704 264 (Federica Traversa)

MODULISTICA