Dal 27 giugno nuovo bando PR FESR 2021-2027 per la transizione all'economia circolare

Pubblicato il quarto bando dedicato a supportare le MPMI nella transizione ad un'attività con approccio circolare e dedicato ad investimenti materiali ed immateriali.

Con una dotazione di tre milioni di euro, il quarto bando dell'Azione 2.6.1. del PR FESR Liguria 2021-2027 intende supportare le imprese nell'uso più razionale delle risorse e delle materie prime e sostenerne le azioni di riconversione degli scarti di lavorazione. 

Sono beneficiarie le micro, piccole e medie imprese che intendono convertire l'attività da un approccio lineare a uno circolare per:

  • razionalizzare l’uso delle materie prime materiali rinnovabili
  • valorizzare i sottoprodotti industriali, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale
  • migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione
  • permettere il disassemblamento delle diverse componenti di un prodotto, favorendone il recupero, il trattamento e la riciclabilità
  • allungare la vita del prodotto stesso, promuovendo pratiche di ecodesign sostenibile dei prodotti.

Questo bando ammette interventi che rivestono carattere preparatorio e complementare e direttamente collegati ad azioni di economia circolare che l’impresa ha intenzione di realizzare o che sono già state realizzate come:

  • Life Cycle Analysis focalizzata espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare.
  • Bilancio degli impatti ambientali dell’intervento comprensivo di mitigazioni e compensazioni focalizzato espressamente su un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare da realizzare o già realizzata.
  • Valutazione di circolarità dell’azienda (diagnosi + azioni di miglioramento, diversificazione aziendale e miglioramento dei processi produttivi aziendali).
  • Life Cycle Costing (LCC) ovvero il calcolo del costo economico dell’intero ciclo di vita di un prodotto o servizio collegato all’azione di economia circolare di interesse dell’impresa.
  • Informazioni ai consumatori volte a migliorare la conoscenza dei risultati di circolarità effettivamente ottenuti dall’impresa e la performance di circolarità, durabilità e riparabilità dei prodotti (ad es. etichette, passaporto digitale dei prodotti tessili ecc.).
  • Acquisizione di servizi finalizzati alla certificazione di processo e di prodotto direttamente collegati all’azione di economia circolare che l’impresa ha realizzato (quali, ad esempio, Remade in Italy, Plastica Seconda Vita, Ecolabel ecc.).
  • Definizione di un sistema di gestione atto a dimostrare la conformità ai criteri normativi secondo cui i rifiuti cessano la loro qualifica di rifiuto consentendone il riutilizzo come materia prima seconda   e che includa i controlli da parte di un verificatore esterno indipendente in coerenza con i regolamenti e decreti sulla disciplina “end of waste” ad oggi emanati

Spese ammissibili

- prestazioni consulenziali

- acquisto di software, brevetti, licenze, know-how, strettamente inerenti allo scopo, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile

- costi indiretti dell’operazione fino al 7% dei costi diretti ammissibili.

Il costo ammissibile dei progetti è compreso tra i 25 mila e i 350 mila euro.

Sono previsti contributi fino al 100% dell'investimento effettuato dalle imprese, così suddivisi:

  • 50% di prestito a tasso agevolato dell'1,5%, da restituire in 8 anni;
  • 50% di contributo in conto capitale, comprensivo dell'abbattimento del costo di garanzia (4% del prestito concesso).

I progetti, per essere ammessi ad agevolazione, devono essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione.
Sono ammissibili interventi avviati a partire dal 1° luglio 2023.

Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente online, accedendo al sistema "Bandi online" di Filse, dal 27 giugno al 26 luglio 2024.

La modalità offline è disponibile dal 21 giugno 2024.

Avviso: il bando Economia Circolare di terza edizione è prorogato sino al 20 giugno, ricordando che esso è dedicato a sostenere studi e consulenze finalizzate ad introdurre nuovi investimenti, questi ultimi finanziabili con il presente bando.

Per maggiori informazioni:

📝scaricare il bando