Bonus ristori 4 per le piccole attività economiche che hanno subito la sospensione totale dell’attività a causa delle restrizioni Covid-19

Nuovo bonus (ristori 4) alle attività che abbiano subito la sospensione totale dell’attività a causa delle restrizioni Covid-19 e che abbiano presentato entro i termini i dati per l’erogazione dei cosiddetti ristori 1 e 2

La Giunta della Regione Liguria, in applicazione dell’art.32-quater DL 137/2020 e dell’art.27 DL 41/2021 ha deliberato con DGR 1249 del 30/12/2021, di assegnare un nuovo bonus (ristori 4)  alle attività che abbiano subito la sospensione totale dell’attività a causa delle restrizioni Covid-19 e che abbiano presentato entro i termini i dati per l’erogazione dei cosiddetti ristori 1 e 2.

Il Bonus prevede un importo massimo di contributo pari a 9.000 euro.

 

MODALITA’ PER OTTENERE IL BONUS

  1. Modulo

Le imprese che hanno diritto al ristoro riceveranno via PEC il modulo da compilare e restituire sempre via PEC all’indirizzo dedicato: ristori@ge.legalmail.camcom.it entro il 01 marzo 2022, corredato da fotocopia fronte e retro di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.

Si prega di notare che modulo e allegato vanno trasmessi all’indirizzo PEC dedicato e non all’indirizzo PEC ordinario della Camera di Commercio di Genova né a quello da cui verrà inviato il modulo.

Le imprese che hanno diritto al ristoro ma non hanno depositato la PEC alla Camera di Commercio devono comunicarla al Registro Imprese, come prevede la legge.

La Posta Elettronica Certificata (PEC) può essere comunicata gratuitamente direttamente dal titolare della ditta individuale o dal legale rappresentante della società, tramite pratica telematica semplificata, collegandosi al sito.
E’ possibile utilizzare tale procedura, solo se in possesso di un dispositivo di firma digitale, ulteriori informazioni sul rilascio della smart card alla pagina.
Se non si dispone del dispositivo di firma digitale occorre rivolgersi ai 25 sportelli telematici convenzionati con la Camera di Commercio o al proprio commercialista.

 

  1. Istruttoria

Una volta ricevuto il modulo compilato, la Camera di Commercio effettuerà l’istruttoria, verificando: la presenza nell’elenco dinamico, la leggibilità degli allegati, il fatto che attività e Partita Iva non siano cessate, la firma del legale rappresentante, la validità del documento di identità trasmesso e la correttezza dell’IBAN comunicato.

Durante tali verifiche le imprese potranno essere contattate tramite la PEC camerale per integrare le informazioni entro 7 giorni.

Al termine delle verifiche la Camera di Commercio trasmetterà le pratiche,alla Regione Liguria per l’assegnazione del CUP.

 

  1. Registro nazionale aiuti

Le pratiche saranno inserite nel Registro Nazionale degli Aiuti gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Completato l’inserimento, il responsabile del procedimento (dott.ssa Deborah Saverino) predisporrà la determinazione dirigenziale di concessione e liquidazione del bonus.

 

  1. Regolarità contributiva

Il bonus è subordinato al controllo di regolarità contributiva (DURC).

 

  1. Liquidazione e pubblicazione

La Ragioneria della Camera di Commercio effettuerà la liquidazione del bonus sull’IBAN comunicato dall’impresa.