Osservatorio Turistico Regionale:  focus sulle bollette di energia elettrica e gas per le imprese del turismo

L'Osservatorio turistico regionale mette a disposizione degli operatori pubblici e privati del settore informazioni e dati aggiornati sull'andamento del comparto, utili a supportare tanto l'attività di programmazione dei primi, quanto le strategie imprenditoriali dei secondi.

L’Osservatorio Turistico Regionale ha commissionato a Ref Ricerche uno studio che, partendo da un’analisi territoriale delle strutture turistiche esistenti, dei flussi turistici e della redditività degli alberghi, ha analizzato la spesa sostenuta da quattro tipologie di imprese: B&B, ristorante, bar, albergo.

In Liguria il consumo necessario per produrre 1.000 euro di valore aggiunto nel settore turistico è pari a 159 Kwh contro i 182 a livello nazionale: il dato può essere letto come un miglior efficientamento dei consumi da parte delle imprese liguri, in grado di rispondere meglio ai forti aumenti registrati dalle bollette negli ultimi mesi, in particolare durante il IV trimestre ’22.

Tuttavia, negli ultimi tre anni il peso in bolletta del costo della materia prima è aumentato moltissimo: per l’energia elettrica la crescita è stata dal 34,3% al 73,8% tra l’inizio del 2019 e il IV trimestre 2022 , per il gas dal 49,6% all’84,2%.

Le bollette più pesanti per le imprese del turismo sono arrivate nel corso del IV trimestre 2022, con picchi nell’energia elettrica di 33.992 euro per un B&B con un consumo di 50 MW/anno, di 23.907 per un ristorante (35 MW/anno), di 14.000 per un bar (20 MW/anno) e di 621.774 euro per un albergo (100 MW/anno). Nel caso del gas i massimi si registrano a dicembre ’22, vista l’introduzione a partire da ottobre delle tariffe mensili e non più trimestrali (10.220 €, 6.007 €, 3.339 € e 50.032 € per i profili ricordati poco sopra con consumi rispettivamente di 6.500, 4.000, 2.200 e 28.000 mc/anno). I primi segnali sul 2023 indicano una tendenza al ribasso, ma pur sempre su livelli decisamente superiori agli andamenti storici antecedenti l’estate-autunno 2021.

Lo studio sarà pubblicato a breve sul sito dell’Osservatorio Turistico Regionale.

Sintesi.